Alfabeto Marketing è la rubrica di Francesco Zanetti, farmacista e consulente marketing per le farmacie.
Lettera K: Keyword
Il content marketing, lo abbiamo già visto, è uno dei pilastri su cui si fonda ogni strategia di comunicazione aziendale.
Attraverso i contenuti veicoliamo gli elementi differenzianti dell’azienda e lo facciamo attraverso la distribuzione di valore per l’utente finale.
Purtroppo è anche vero che, per essere efficaci, i contenuti devono poter essere fruiti.
Possiamo creare il miglior post o il miglior articolo del mondo – non esiste il miglior post semplicemente perché saranno gli utenti a deciderlo e nessuno, nessuno, può saperlo in anticipo – ma se si tratta di un argomento che non interessa a nessuno allora nessuno lo cercherà, e la nostra tattica sarà stata fallimentare.
Ecco perché è sempre bene calibrare i contenuti della pagina della propria farmacia con argomenti che incontrino l’interesse dell’utente.
Per fare questo ci serviamo delle keyword, ovvero parole chiave che le persone ricercano online grazie alle quali individuiamo trend o interessi caldi in questo preciso momento.
Il mondo delle keyword è particolarmente complesso perché non sempre questa potrebbe identificare una vera esigenza ma anzi potrebbe nascondere un’altra.
Ad esempio se consideriamo la parola “farmacia” questa potrebbe essere utilizzata sia dalla persona che ha bisogno di trovare la farmacia più vicina a sé, che anche da uno studente che vuole interessarsi rispetto a un possibile corso di laurea.
Ecco perché, in casi come questi, ci vengono in aiuto le long tail keyword, ovvero parole chiave a coda lunga che a discapito di un minor volume di ricerca sottendono una richiesta ben precisa. Ad esempio nel nostro caso potrebbe essere “farmacie di turno in zona”.
L’analisi delle keyword e la scrittura di contenuti data driven è il punto di partenza per la content strategy di ogni farmacia.