Articoli pubblicati
L’importanza delle parole usate in farmacia
La realtà, che a un occhio “distratto” appare oggettiva, viene elaborata dalle parole che usiamo per descriverla. Anche al banco in farmacia.
Il valore di una croce
Nell’epoca delle “reti” rifletto sul valore di un simbolo, riconoscibile, che accomuna davvero tutte le farmacie.
La mamma in farmacia
Nel costruire un modello di farmacia orientata alla mamma e alle sue esigenze si deve partire dalla conoscenza, comprensione e analisi del suo comportamento fuori e, solo dopo, dentro la farmacia.
Il farmacista territoriale fuori dalla farmacia
Al momento della consegna del caduceo, alla quasi totalità dei "farmabanchi" viene impostato un limitatore di autocoscienza che impedisce loro di percepirsi professionisti oltre le mura del loro edificio di riferimento.
Lavorare per settori e specializzazioni
Rivedere l’offerta della farmacia: da un assortimento vario e confuso a una proposta organizzata per bisogni, migliorando la percezione del cliente.
I vari registri linguistici del farmacista
La poliedricità delle mansioni e i differenti interlocutori richiedono al farmacista di essere un abile comunicatore che sa cambiare registro.