Mi sono imbattuto, qualche giorno fa, in un post, pubblicato su Facebook, che ha raccolto tantissimi like. Recitava così: «Le paure si vincono quando NON si è da soli».
L’ho letto e riletto e, alla fine, ho pensato che, per la farmacia, o meglio, per il farmacista titolare, vige il principio esattamente contrario, da cui il titolo di questi brevi note.
Sono reduce da Formamico2016, in occasione del quale, per due giorni, ho avuto di fronte oltre cento titolari di farmacia, che, la domenica sera, hanno lasciato Perugia entusiasti, pieni di mille propositi. Erano tutti insieme, lì davanti a me, in sala, e, poi, nuovamente tra di loro ai tavoli, durante i pasti. Si sono scambiati opinioni e mi hanno raccontato delle loro realtà. Per due giorni non sono stati soli e sembrava, infatti, che le paure sul futuro fossero venute meno. Ma, poi, ciascuno è tornato a quella specifica realtà che aveva lasciato, in cui tornano a materializzarsi le preoccupazioni pregresse. Ed è proprio per questo che ritengo che le paure si vincano quando si è da soli, quando si rientra nella propria farmacia, lontano da consulenti e colleghi, ma insieme a collaboratori che, magari, non hanno chiaro il quadro completo e concreto di ciò che sta vivendo la farmacia italiana oggi.
Il titolare di farmacia, nonostante associazioni, sindacati e network o reti, è da solo. E, quando non lo è, è sovente circondato da chi gli vuol vendere qualche prodotto miracoloso (allora tanto varrebbe essere da soli!).
Il mio ultimo intervento a Formamico si è concluso con queste parole:
LA MOTIVAZIONE NON NASCE AI CORSI DI FORMAZIONE. LA MOTIVAZIONE NASCE QUANDO AGISCI, QUANDO ESCI DALLA STAGNAZIONE, QUANDO TI DIFFERENZI.
E puoi agire, uscire dalla stagnazione, differenziarti solo con le tue forze, da solo, nella tua farmacia, facendo, provando, sbagliando e migliorando. E quando i tuoi collaboratori ti vedranno mettere veramente mano alla tua farmacia, con orgoglio, entusiasmo ed impegno, anche loro si trasformeranno e, allora, ti accorgerai di non essere più solo.