L’isotretinoina è un retinoide utilizzato per il trattamento dell’acne cistica, refrattaria alle terapie antibiotiche. Il farmaco può essere utilizzato sia per via topica nelle forme lievi-moderate, sia per via orale nelle forme più gravi.
La teratogenicità è un rischio significativo per le pazienti che assumono isotretinoina per via sistemica, pertanto le donne in età fertile devono essere consapevoli delle conseguenze di una gravidanza e della necessità di effettuare un test di gravidanza prima, durante e cinque settimane dopo la fine del trattamento. Devono inoltre far uso di un metodo contraccettivo efficace nel mese che precede l’inizio del trattamento, nel corso dello stesso e per un mese dopo la sospensione.
Il regime di dispensazione di isotretinoina per uso sistemico è quindi abbastanza restrittivo; il farmacista può dispensarla solo in seguito a presentazione di ricetta bianca non ripetibile oppure di ricetta rossa SSN.
Se il farmaco è prescritto ad una donna, sulla ricetta il medico dovrà apporre obbligatoriamente i seguenti formalismi:
- Nome e cognome del paziente;
- Data di certificazione, ovvero la data in cui il medico certifica lo stato di non gravidanza della paziente;
- Data di compilazione della ricetta, timbro e firma;
- Dosaggio giornaliero, che può essere espresso anche in unità posologiche (ad es. 1 cps al dì)
La ricetta ha una validità di 7 giorni dalla data di certificazione e il farmacista può dispensare il numero di confezioni per un ciclo di terapia di massimo 30 giorni.
Il farmacista non può accettare richieste telefoniche, via fax o informatizzate di isotretinoina.
Nei pazienti di sesso maschile, mancando chiaramente la data di certificazione, la ricetta ha validità di 7 giorni dalla data di compilazione. Rimane obbligatoria la posologia e la dispensazione del farmaco per un massimo di 30 giorni di terapia.