Alfabeto Gestionale è la rubrica di Giuseppe Salvato, commercialista “insolito” e docente di Capacità Gestionali e Relazionali presso il dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna.
Lettera L: Listino prezzi
C’erano una volta i listini, rassicuranti, oggettivi. A questi listini si faceva riferimento per la vendita dei prodotti in farmacia ma anche per determinare il corrispondente prezzo d’acquisto. Poi sono arrivate le liberalizzazioni e tutto si è complicato. Ma quando il mondo cambia la farmacia deve cambiare, pena l’esclusione dai giochi…
I listini tranquillizzavano e, soprattutto, lavoravano al posto del farmacista. Oggi il prezzo al pubblico è quasi un terno al lotto, dovendo conoscersi a priori non solo i costi d’acquisto della merce, ma anche l’incidenza dei costi fissi e i margini obiettivo. Sui costi d’acquisto devo registrare sin troppe difficoltà a renderli trasparenti per via delle tante formule commerciali e proposte in voga pensate dai produttori e dai distributori, accattivanti, probabilmente, ma poco trasparenti sicuramente. E il farmacista si è trovato quasi improvvisamente a dover imparare a far di conto. Una fatica in più, ma necessaria per la sopravvivenza!