Curiosità. La “manutenzione” del camice perfetto secondo Pastelli

Anche l’occhio vuole la sua parte, cita il famoso proverbio che, per quanto opinabile, nasconde sempre un fondo di verità.

Avere un camice impeccabile e mirare al fattore immagine è uno dei punti su cui la farmacia gioca la partita della competitività.

Parlano chiaro le farmacie delle grandi catene nordeuropee in cui il fattore comunicazione è parte integrante dell’aspetto organizzativo e gestionale.

Con l’obiettivo di stabilire un gold standard della manutenzione del camice, camici Pastelli, nota azienda produttrice di camici per il settore sanitario, mette a disposizione il proprio know-how diffondendo informazioni pratiche e specifiche su come avere un camice nella forma più smagliante.

Ecco allora che si parla di FAQ, elenco delle domande frequenti, nel mondo dei camici, Pastelli e non, ovviamente:

“Come si lavano i Vostri camici?”


Controllate attentamente l’etichetta all’interno del camice e leggete la manutenzione suggerita all’interno dei nostri cataloghi, dove troverete evidenziata la temperatura di lavaggio suggerita. Troverete anche il simbolo che significa non asciugare in lavatrice. E’ ovviamente possibile utilizzare il tumble purché a basse temperature, pena il restringimento del cotone.

“Il camice si è ristretto o accorciato”

I nostri tessuti sono garantiti sanfor +/-2% . Questo significa che progressivamente nel tempo il pantalone ed il camice si accorceranno di 2 centimetri e le casacche di 1 cm. Se il tessuto viene lavato a temperature superiori a quanto indicato in etichetta, o asciugato in lavatrice ad una temperatura superiore alla temperatura consigliata per il lavaggio, il camice si accorcerà o restringerà ulteriormente. In questo caso la percentuale di ritiro è quantificabile esclusivamente conoscendo a priori le temperature a cui si sottoporrà il tessuto.

oppure di manutenzione del camice.

1. Controllare quotidianamente le divise e smacchiarle subito, quindi riporle in un locale spazioso e arieggiato utilizzando una gruccia, con bottoni e cerniere accuratamente chiusi.

2. Lavare frequentemente le divise, seguendo strettamente le istruzioni riportate sull’etichetta all’interno, separando i colori scuri e brillanti dai bianchi.

infine, camici Pastelli non poteva non inserire il capitolo relativo a Come smacchiare il camice.

1. Sangue: immergere in acqua fredda con poche gocce di ammoniaca, quindi lavare normalmente.

2. Bruciature: acqua fredda con poche gocce di ammoniaca e di acqua ossigenata a 12 vol.

3. Caffè: passare con acqua minerale.

Con l’auspicio di avere un camice sempre splendente, i farmacisti certamente apprezzeranno l’esperimento di camici Pastelli nel condividere le conoscenze sulle best practices legate al mondo dei camici.

Camici Pastelli, i link alle guide

Le F.A.Q. tecniche (link esterno)

La Manutenzione del Camice (link esterno)

Come Smacchiare il Camice (link esterno)

© Riproduzione riservata

Quanto riportato esprime contenuti ed opinioni personali dell’autore che ha scritto il post. Queste opinioni non coincidono necessariamente con quelle di FarmaciaVirtuale.it.

Ricevi gli approfondimenti per la tua professione

Riceverai periodicamente i contenuti e le analisi degli autori del Blog.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo il tuo indirizzo email per altre ragioni.
Alfonso Di Stasio
Alfonso Di Stasio
Founder di FarmaciaVirtuale.it, negli anni ho sviluppato competenze in ambito farmaceutico retail, con particolare attenzione agli aspetti operativi e gestionali della farmacia. A distanza di alcuni anni dalla laurea in farmacia, ho perfezionato la mia carriera con gli studi in Scienze della comunicazione. Oggi sono Pharma communication specialist e aiuto aziende e stakeholder del pharma a comunicare ai rispettivi target di riferimento.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here